Il 15 maggio il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MASAF) ha fornito i dati aggiornati sullo stato di attuazione delle misure del PNRR relative al settore agroalimentare.
L’ultima nota del nostro Ufficio Studi illustra lo stato dell’arte e le modifiche più significative.
Le misure del PNRR gestite dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
La recente riprogrammazione del PNRR ha aumentato le risorse complessive gestite dal MASAF di 850 milioni di euro, raggiungendo un totale di 6,53 miliardi di euro.
Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali gestisce diverse misure cruciali all’interno del PNRR, tra cui:
- Logistica Agroalimentare: Con una dotazione di 800 milioni di euro, questa misura mira a ridurre l’impatto ambientale della logistica e promuovere i prodotti “Made in Italy”.
- Parco Agrisolare: Con 2,35 miliardi di euro, l’obiettivo è finanziare impianti fotovoltaici in ambito agricolo, zootecnico e agroindustriale.
- Meccanizzazione Agricola: Con 500 milioni di euro, mira a modernizzare i macchinari agricoli per aumentare la produttività e migliorare la sostenibilità ambientale.
- Fondo Filiere: Con una dotazione di 2 miliardi di euro, è destinato a supportare varie filiere produttive.
- Miglioramento Infrastrutture Irrigue: Con 880 milioni di euro, questa misura punta a migliorare l’efficienza delle infrastrutture irrigue.
Principali aggiornamenti e criticità
Durante la riunione del Tavolo nazionale di settore del 15 maggio 2024, sono stati discussi diversi aggiornamenti:
- Parco Agrisolare: Ha raggiunto i suoi obiettivi sei mesi prima del previsto, identificando beneficiari per 1,5 miliardi di euro. Le risorse aggiuntive permetteranno di ampliare i progetti esistenti e avviare un nuovo bando per il Mezzogiorno.
- Meccanizzazione: Due sottomisure, Frantoi e Macchine, hanno mostrato andamenti diversi. La sottomisura Frantoi ha raggiunto i target programmati, mentre la sottomisura Macchine ha registrato una partecipazione disomogenea a livello territoriale.
- Logistica: Si rende necessaria una rimodulazione delle risorse dalla linea Porti alla linea Mercati.
- Parco Agrisolare: Difficoltà nel destinare il 40% delle risorse alle regioni del Mezzogiorno, come previsto.
- Lentezza della Spesa: Il tasso di utilizzazione delle risorse a fine 2023 era del 48,3%, con significativi residui finanziari ancora non spesi.
Conclusioni
L’aggiornamento sullo stato di avanzamento delle misure PNRR del MASAF evidenzia quindi poche luci e molte ombre. Nonostante l’ampliamento delle risorse (+1,5 miliardi per il Parco Agrisolare) e l’introduzione della misura dei contratti di filiera (2 miliardi), persistono criticità.
La misura logistica necessita di rimodulazioni, la meccanizzazione presenta partecipazioni disomogenee, e il Parco Agrisolare fatica a rispettare la clausola del 40% per il Mezzogiorno; anche la misura Filiere solleva dubbi sulle modalità attuative.
La criticità più preoccupante, però, è la lentezza che caratterizza l’avanzamento della spesa in tutte le misure di competenza del MASAF.
Leggi qui la nota completa sullo stato di attuazione del PNRR nel settore agroalimentare per maggiori dettagli su obiettivi e risultati delle misure, distribuzione geografica dei finanziamenti ai progetti e criticità evidenziate.